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Un deficit uditivo può portare a demenza e alzheimer

24-03-2023 16:18

Audiofarma

Un deficit uditivo può portare a demenza e alzheimer

Un deficit uditivo può portare a demenza e l'alzheimer.

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Ci sono diversi studi che suggeriscono una correlazione tra il deficit uditivo e l'insorgenza di alcune patologie neurovegetative come il deterioramento cognitivo, la demenza e l'Alzheimer.

Il deficit uditivo può causare una riduzione dell'input sensoriale che il cervello riceve, portando ad una diminuzione della stimolazione delle aree cerebrali coinvolte nella percezione uditiva e nella comprensione del linguaggio. Questo può comportare una diminuzione dell'attività cerebrale e, di conseguenza, un aumento del rischio di sviluppare patologie neurovegetative.

Inoltre, la perdita dell'udito può anche causare stress e isolamento sociale, che a loro volta possono contribuire allo sviluppo di patologie neurovegetative.

Tuttavia, è importante sottolineare che il deficit uditivo non è l'unico fattore di rischio per queste patologie e che la loro comparsa dipende da molteplici fattori, tra cui l'età, la storia familiare e lo stile di vita.

 


 

La perdita dell'udito può causare stress e isolamento sociale per diverse ragioni:

Difficoltà nella comunicazione: Le persone con deficit uditivo possono avere difficoltà a comprendere le parole degli altri e a far capire a loro le proprie idee, soprattutto in ambienti rumorosi o quando ci sono molte persone che parlano contemporaneamente. Questo può portare a situazioni frustranti e imbarazzanti che causano ansia e stress.

Limitazioni nell'attività sociale: La perdita dell'udito può limitare la partecipazione alle attività sociali e ricreative, come ad esempio uscire con gli amici, andare al cinema, a concerti o a teatro. Le persone con deficit uditivo potrebbero evitare queste attività perché faticano a seguire le conversazioni o a godere appieno dell'esperienza. Ciò può portare ad un progressivo isolamento sociale, che può generare ulteriore stress e ansia.

Percezione negativa da parte degli altri: Le persone con deficit uditivo possono essere percepite dagli altri come più distanti e fredde, perché non riescono a seguire la conversazione o a rispondere alle domande in modo tempestivo e preciso. Questa percezione può portare ad un'ulteriore marginalizzazione sociale e aumentare il senso di isolamento e di solitudine.

In generale, la perdita dell'udito può avere un forte impatto sulla qualità della vita e sulla salute mentale delle persone, anche se spesso questi effetti non sono immediatamente visibili. È importante quindi che le persone con deficit uditivo siano supportate e accompagnate nel loro percorso di riabilitazione e di adattamento alla nuova situazione.

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